Questa è la prova più importante per la valutazione generale di un ausiliare da caccia, appartenente al raggruppamento “cani da ferma” – Sezione I: cani da ferma continentali con prova di lavoro, avente un impiego polivalente, e in particolare per un Drahthaar.

Come per la “VJP” o Prova giovani, viene svolta a livello di Gruppi regionali e nella stessa Regione ne possono essere organizzate più di una ogni anno, sia dai vari Club di Razza (VDD, VDK, VDL, ecc.)., che dalle varie Sezioni locali dello Jagdgebrauchshund dislocate su tutto il Territorio Tedesco.

Nulla vieta comunque ad un Socio del VDD della Baviera meridionale di partecipare ad una “VGP” organizzata dal Gruppo VDD del Berlin Brandeburg e viceversa, oppure di un Socio del Club VDD Baviera Settentrionale di partecipare ad una VGP organizzata dal  Jagdgebrauchshund del Donau Alt Mulecke. Avendo tutti adottato lo stesso ventaglio di prove da superare e lo stesso metodo di valutazione (VGPO), i Conduttori possono scegliere tra varie possibilità sia di date che d luoghi.

Il periodo in cui si tengono le “VGP” è il mese d’Ottobre, normalmente dopo lo svolgimento della “Hegewald”, ma in rari casi anche prima. Vi possono partecipare cani senza limiti di età né di razza (ovviamente tra quelle da ferma “Vorstehenhund”) e non sono richiesti requisiti fisici specifici come per la “Hegewald”, non essendo questa una prova mirata all’allevamento, ma all’utilizzo corretto del cane nell’arte venatoria.

Il numero dei partecipanti non è mai molto elevato, parteciparvi comporta avere sia un allievo predisposto ad accettare un addestramento intenso e variegato e da parte del Conduttore impegnare molto tempo libero da dedicare a questa attività.

Questo test, diciamo subito il più impegnativo per un Drahthaar, serve a mettere in evidenza tutto quello che un cane da caccia “polivalente” deve svolgere per poter essere denominato tale. Le prove di cui si compone la “VGP” si svolgono nell’arco di due giorni, (normalmente in sabato e domenica) e si dividono in quattro gruppi: Waldarbeit (lavoro nella Foresta) – Wasserarbeit (lavoro in acqua) – Feldarbeit (lavoro nel campo) – Gehorsam (Obbedienza).

Il sistema dell’attribuzione dei punteggi per la “VGP”, funziona con lo stesso principio che per la “VJP” e per la “HZP”, cioè il punteggio ottenuto per una prova, viene moltiplicato per un fattore che tiene conto sia della difficoltà di esecuzione che dell’ importanza che gli viene attribuita.

La differenza è che nella “VGP” il massimo punteggio ottenibile per una singola prova è 4 invece di 12 e i fattori di difficoltà sono variabili da 1 a 8 a seconda delle prove.

Un’altra diversità riguarda l’attribuzione, a seguito dei punteggi parziali ottenuti, delle seguenti qualifiche a scalare in ordine di importanza: I. Preis , II. Preis, III. Preis.

Nell’ambito di una “VGP” vi possono essere più cani che ottengono la qualifica di I. Preis, pur avendo raggiunto punteggi totali diversi. Infatti esiste un punteggio minimo da raggiungere in ognuno dei quattro gruppi di prove, che consente di ottenere le qualifiche I. Preis, II. Preis, III. Preis, e precisamente:

 

I Preis

II Preis

III

Preis

I. Preis

II. Preis

III. Preis

Wald

90

80

48

Riemenarbeit „sehr gut“, nelle altre prove basta „genügend“

Riemenarbeit „gut“, nelle altre prove basta „genügend“

basta „genügend“ in tutte le prove

Wasser

36

30

22

Schußfestigkeit best, nelle altre prove basta „genügend”

Schußfestigkeit best, nelle altre prove basta „genügend”

Schußfestigkeit best, nelle altre prove basta „genügend”

Feld

85

70

55

Nasegebrauch, Suche und Vorsthen „gut“, nelle altre prove basta „genügend”

Nasegebrauch, und Vorsthen „gut“, nelle altre prove basta „genügend”

basta „genügend“ in tutte le prove

Gehorsam

43

40

38

Verhalten auf dem Stand

Verhalten auf dem Stand

Verhalten auf dem Stand

 

254

220

163

Leinenfuhrigkeit, Folgen frei bei Fuß und Ablegen basta „genügend“

und Leinefuhrigkeit basta „genügend“

und Leinefuhrigkeit basta „genügend“

Formblatt 7

Formblatt 7

 

Se un cane non ottiene il minimo punteggio stabilito, anche in un solo gruppo di prove e magari il massimo punteggio in tutti e tre gli altri gruppi di prove, non potrà ottenere la qualifica I Preis.

Per esempio se nel lavoro della traccia di sangue eseguita alla “Lunga” il binomio non ottiene il massimo punteggio (4), non potrà arrivare al I Preis

Questo sistema è stato determinato per valorizzare appunto la “polivalenza” dei cani partecipanti ad una “VGP”.

E’ inoltre interessante far notare, che se un cane non esegue, neanche compiendo qualche scorrettezza, anche solo una prova (ad esempio non riporta un selvatico da piuma o da pelo, o la volpe, ecc.), non potrà continuare la sua gara e sarà immediatamente estromesso (nel caso abbia riportato correttamente il coniglio dalla Foresta e non abbia riportato la volpe, il binomio potrà continuare la prova, pur perdendo tutti i punti legati a tale esercizio, ossia 28).

Questo regolamento implica il fatto, che se un cane conclude la “VGP”, possiede grande equilibrio psicofisico, il quale gli permette di passare da una prova all’altra in tempi serrati e grande solidità di addestramento, che aiuta ad ottenere risultati positivi al di là dell’effettiva passione del cane ad eseguire determinati esercizi.

E’ riportata di seguito la tabella dei giudizi, con la precisazione che l’eccellente (hervorragend) viene assegnato dai Giudici solo in casi rari e non altera la consistenza numerica del punteggio, è da considerare come una lode.

Eccellente

hervorragend

4h

Molto buono

sehr gut

4

Buono

gut

3

Sufficiente

genügend

2

Scarso

mangelhaft

1

Insufficiente

ungenügend

0

 

I. Waldarbeit (lavoro nella foresta)

Fatt. di difficoltà

x Punti

= Punti

Riemenarbeit/ Übernachtfhärte

8

4

32

Riemenarbeit/ Tagfhärte

5

4

20

Totverbellen

4

4

16

Totverweisen

3

4

12

Bringen von Fuchs über indernis

3

4

12

Fuchsschleppe

5

4

20

Bringen von Fuchs auf der Schleppe

2

4

8

Hasen - oder Kaninchenschleppe

4

4

16

Bringen von Hase oder Kaninchen

2

4

8

Stöbern: lt., spl., wdl., st. ?

4

4

16

Buschieren

3

4

12

Summe Waldarbeit: Variabile

Il massimo punteggio ottenibile è 140 (Riemenarbeit/Übernachtfährte + Totverbellen), oppure è 136 (Riemenarbeit/Übernachtfhärte + Totverweisen), oppure è 128 (Riemenarbeit/Tagfhärte + Totverbellen), oppure è 124 (Riemenarbeit/ Tagfhärte + Totverweisen), oppure è 116 (Riemenarbeit/ Übernachtfhärte), oppure è 104 (Riemenarbeit/Tagfhärte).

Riemenarbeit (Übernachtfhärte oder Tagfhärte): lavoro alla „lunga“ su traccia di sangue artificiale, preparata la sera prima della prova “Übernachtfhärte”, o la mattina stessa della prova” Tagfhärte”. Una modalità esclude l’altra, ovvero il Conduttore che dichiara al momento dell’iscrizione alla “VGP”, che gradirà cimentarsi nel lavoro alla “lunga” con pista di sangue tracciata la sera prima della prova, sarà valutato solo con modalità ÜF (fattore di difficoltà massimo = 8) e viceversa chi si iscriverà con l’intenzione di far eseguire al proprio cane, la pista di sangue tracciata la mattina presto, qualche ora prima della prova, sarà valutato solo con modalità TF (fattore di difficoltà = 5).

Questa è la prova obiettivamente più difficoltosa e per lo scrivente più affascinante, che un cane da ferma possa eseguire, è il più bel fiore all’occhiello che può vantare un cane da caccia polivalente.

Ogni forma di caccia ha il proprio cane specialista e come tutti sanno, per questo tipo di lavoro sono utilizzati gli Schweißhund (cani da sangue), “Hannoveriani” e “Bavaresi”, i quali restano imbattibili nella loro specialità, ma il Drahthaar con il dovuto addestramento e la necessaria esperienza riesce a farsi apprezzare dai cacciatori mitteleuropei anche nella regina delle discipline della foresta.

La prova consiste nel far cercare dal cane, una pista artificiale di sangue (di ungulato o di bovino, ecc.) tracciata da un giudice. L’ausiliare lavorerà trattenuto dal Conduttore con un guinzaglio particolare, in gergo chiamato “lunga” (Schweißriemen), nomignolo dovuto appunto alla sua lunghezza, che può andare dai 6 ai 10 m. La ”lunga” va sempre accoppiata con un collare da traccia, largo con girella metallica, alla quale tramite una fibbia lo si assicura appunto alla “lunga”.

Questa prova è la simulazione di un ferimento provocato ai danni di un selvatico ungulato, il quale riesce a fuggire e a nascondersi nel folto della foresta, rendendosi così introvabile al cacciatore che ha sparato.

La pista inizia sempre nel punto in cui si trovava il selvatico al momento del tiro (Anschuss), qui saranno lasciati dal giudice i “segni di caccia”, quali gocce di sangue, frammenti di ossa, peli, ecc.

Le tracce di sangue si snoderanno nella foresta per circa 600 m. e al fine traccia sarà posto un capo morto di ungulato (per comodità normalmente un piccolo di capriolo).

Il Conduttore può anche dichiarare di voler terminare la prova, cioè giungere al ritrovamento del capo morto, senza mai liberare il cane. In questo caso non sarà premiato con i punti che spettano a chi decide di terminare la pista liberando il cane ad una distanza di circa 200 m. dall’ungulato morto e terminare la prova con una delle due modalità previste, ovvero:

Totverbellen: (abbaio al morto); una volta raggiunto il “letto” (giaciglio sul quale ipoteticamente si è posato  il selvatico ferito per riposare) , evidenziato dal giudice preposto con numerose gocce di sangue,, il cane sarà liberato dalla “lunga” e incitato a continuare da solo la pista di sangue, fino a raggiungere il punto in cui è stato depositato il capo di ungulato morto. Qui inizierà ad abbaiare con una particolare tonalità, per avvisare il Conduttore dell’avvenuto ritrovamento. Il cane smetterà di abbaiare solo alla vista del Conduttore.

Totverweisen: (fare la spola tra l’animale morto ed il Conduttore) o Bringsenverweisen: (fare la spola con il riporto del testimone) una volta raggiunto il “letto”, come sopra descritto, il cane liberato dalla “lunga” continuerà da solo la pista di sangue come evidenziato prima.

Al ritrovamento del capo abbattuto tornerà dal Conduttore, continuando a fare la spola tra questi e l’ungulato fino a che il Conduttore, che nel frattempo lo sta seguendo, giungerà presso le spoglie dell’animale (Totverweisen).

Oppure, raggiunto l’ungulato morto, il cane abboccherà un testimone (striscia di cuoio di circa 20 cm. appesa al collare tramite un moschettone) e tornerà dal Conduttore, il quale vedendo il cane con il testimone in bocca sarà sicuro dell’avvenuto ritrovamento del capriolo e lo seguirà fino a dove questo giace (Bringsenverweisen).

Al termine di questa prova, indipendentemente dalla modalità scelta, un giudice renderà gli onori al capo abbattuto, il quale sarà disposto sul fianco destro, con la testa ben sistemata, se maschio, gli sarà posto in bocca un ramoscello di “pianta nobile” (quercia, abete, larice, ecc.) detto “l’ultimo pasto” e un altro ramoscello sul fianco sinistro. A questo punto un suonatore di corno da caccia intonerà il “Tot”, cioè il segnale che indica la morte del selvatico. I segnali sono diversi, uno per ogni selvatico nobile abbattuto.

Poi renderà gli onori al Conduttore porgendogli appoggiato sul cappello un ramoscello più grande, con una stretta di mano e pronunciando la frase “Waidmannsheil”.

Il Conduttore, rispondendo “Waidmannsdanke” prenderà il rametto, lo dividerà in due e ne fisserà una parte al collare del cane e una parte sul lato destro del suo cappello, il tutto nel rispetto delle migliori tradizioni venatorie mitteleuropee.

Bringen von Fuchs über Hindernis: riporto della volpe con ostacolo: viene approntato dagli organizzatori un ostacolo artificiale (ad esempio un cassone di legno avente dimensioni circa m. 2,00 x 2,00, meglio se mimetizzato dalla vegetazione, di un’altezza pari a circa 70 – 80 cm.) o viene individuato in campagna un ostacolo naturale (ad esempio un fosso non troppo largo, in modo che il cane riesca a superarlo con un balzo).

Il Conduttore porterà il cane a guinzaglio nei pressi dell’ostacolo e gli ordinerà il “platz”, estrarrà dallo zaino una volpe morta e la depositerà oltre l’ostacolo.

Il Fuhrer, una volta tornato dal cane gli ordinerà “apport”, al che quest’ultimo supererà l’ostacolo, abboccherà la volpe e saltando l’ostacolo con il carico, tornerà lesto dal Conduttore per posizionarsi nella posizione di “sitz”. Il Conduttore ordinerà “aus” e il cane consegnerà la volpe alla mano.

Fuchsschleppe: pista di volpe morta trascinata: un giudice, dopo aver preparato l’”Anschuss” con ciuffi di pelo sparsi ed aver strisciato la volpe sulla vegetazioni circostante, trascinerà quest’ultima, con una funicella  all’interno della foresta, per un tratto di circa 300 m., dopo di che si nasconderà nel folto della vegetazione, per rimanere occultato all’arrivo del cane.

Il conduttore accompagnerà il cane con il guinzaglio da guida all’inizio della pista, indicandogli l’”Anschuss” e quando questo si accorgerà dell’usta lasciata a terra dalla volpe, lo libererà impartendogli il comando “apport”.

La prova consiste nel seguire naso a terra la pista della volpe fino al suo ritrovamento.

Bringen von Fuchs auf der Schleppe: riporto della volpe al termine della pista: una volta trovata la volpe, il cane la dovrà abboccare e riportare al Conduttore, che lo attende all’inizio della pista in compagnia degli altri giudici. L’esercizio termina con il cane seduto presso il Conduttore che si farà consegnare la volpe con il comando “aus”.

 Esercizio combinato di particolare difficoltà, in quanto il cane si addentra nella foresta per un tratto notevole, senza poter essere controllato a vista dal Conduttore, inoltre il riporto di un animale che deve pesare un minimo di kg 4,5 per un tratto considerevole è frutto solo di un “dressaggio” perfetto.

Hasen oder Knichenschleppe: pista di una lepre o di un coniglio morto trascinato: questa prova è identica a quella precedentemente descritta, con la variante che l’animale da cercare è un coniglio o una lepre.

Bringen von Hase oder Kanichen: riporto della lepre o coniglio al termine della pista idem come sopra.

Stöbern: lt., spl., wdl., st., ?: cercare nel folto della foresta: (le sigle riguardano il comportamento del cane all’eventuale scovo della selvaggina da pelo: (“laut” indica generalmente l’abbaio su passata di ungulato “Fährte”, “spurlaut” indica l’abbaio sulla passata di lepre o volpe, “waidlaut” indica abbaio eccessivo o a sproposito “stumm” indica mancanza di abbaio): dopo che i giudici, coadiuvati da persone al seguito della prova, si sono posizionati in quattro angoli della porzione di bosco da esplorare, il Conduttore libera il cane con il comando “suche” cerca.

Quest’ultimo deve addentrarsi nel folto della vegetazione (dove non può essere seguito dal Conduttore) e ispezionare la porzione di foresta interessata, cercando l’eventuale selvaggina presente fino a che, tutte e quattro le persone che si erano nascoste precedentemente, non abbiano visto il cane passare e lo abbiano segnalato con un grido al giudice che è rimasto in compagnia del Conduttore.

A questo punto il cane viene richiamato dal Conduttore e legato.

I giudici e le persone fidate che si sono nascoste, esporranno quale comportamento il cane ha tenuto, quando è entrato nel loro campo visivo.

Buschieren: cercare nel folto della foresta accompagnati dal Conduttore:

La cerca deve essere lenta, attenta e condotta con circospezione, il cane deve eseguire delle aperture a lato del Conduttore di 25-30 m. al massimo.

Durante l’azione vengono esplosi alcuni colpi per vedere la reazione del cane e i giudici valuteranno il comportamento dimostrato a contatto con il folto della vegetazione.

II. Wasserarbeit (lavoro in acqua)

Fatt. di diff.

x Punti

= Punti

Stöbern ohne Ente im deckungsreichen Gewässer

3

4

12

Verlorensuchen im deckungsreichen Gewässer

3

4

12

Stöbern mit Ente im deckungsreichen Gewässer oder lt. Beiliegendem Zeugnis

3

4

12

Bringen von Ente

2

4

8

Summe Wasserarbeit: 44

Stöbern ohne Ente im deckungsreichen Gewässer: cercare nel canneto senza la presenza dell’anitra:il Conduttore accompagna il cane a guinzaglio, in prossimità della riva di una specchio d’acqua coperta da vegetazione palustre e una volta liberato, gli ordina di cercare nel folto alla ricerca di un’ipotetica anitra. Il cane nonostante non ci sia presenza di usta, deve insistere nella ricerca nel mezzo del canneto, nel fango e nell’acqua fino a quando il giudice ordina al Conduttore di richiamare il cane, il che non avverrà prima di 15 min. circa.

Verlorensuchen im deckungsreichen Gewässer: cercare nel canneto un’anitra morta: un giudice lancerà nel folto del canneto un’anitra morta, senza che il Conduttore e il cane siano presenti. Dopo di che, questi saranno chiamati sul posto e il Conduttore libererà il cane dandogli l’ordine “Verloren apport”, ovvero “riporta il selvatico perso”.

Il cane dovrà addentrarsi nel canneto e cercare l’anitra, la quale non ha lasciato nessuna traccia sul suolo, essendo caduta dall’alto, come in un’azione di caccia . Una volta trovata, la riporterà al Conduttore il quale lo sta attendendo sulla riva dello specchio d’acqua.

Il cane giunto al cospetto del suo Fuhrer si dovrà sedere di fronte a lui e attendere il comando “lascia” prima di cedergli la preda.

Bringen von Ente: riporto dell’anitra morta dall’acqua fonda: il Conduttore ordinerà la posizione di seduto al cane sulla riva dello specchio d’acqua, un giudice accanto a lui, lancerà in acqua un’anatra morta, dopo di che il conduttore libererà il cane dal guinzaglio e gli ordinerà di riportarla.  Quando il cane avrà percorso qualche metro nuotando in direzione dell’anatra, esploderà un colpo di fucile accanto all’animale galleggiante.

Il cane una volta abboccata l’anitra dovrà tornare immediatamente dal Conduttore e consegnargliela dalla posizione di seduto, meglio se il cane non tenti di asciugarsi prima di aver ricevuto l’ordine di lasciare la presa.

In questa prova i giudici valutano la reazione del cane allo sparo in acqua “Schußfestigkeit” e tale giudizio influisce in modo fondamentale per l’assegnazione del I, II o III Preis.

III. Feldarbeit (lavoro in campo)

Fatt. di difficoltà

x Punti

= Punti

Nasengebrauch

6

4

24

Suche

4

4

16

Vorstehen

4

4

16

Manieren und Nachziehen am Wild

3

4

12

a. 1. Arbeit am geflügelten Huhn oder fasan

4

-

-

a. 2. Oder Fedrwildschleppe

3

4

12

b. 1. Freies Verlorensuchen eines Frisch

-

-

-

         geschossenen Stückes Federwild

3

-

-

b. 2. oder Freies Verlorensuchen eines

-

-

-

         ausgelegten Stückes Federwild

3

4

12

Bringen von Federwild

2

4

8

Summe Feldarbeit: 100

Nasengebrauch: utilizzo del naso: i giudici valutano come il cane sfrutti ogni minima emanazione presente sul terreno, sia questa prodotta da selvaggina da pelo che da piuma, in relazione alla vegetazione presente, alla direzione e alla consistenza del vento, all’andatura mantenuta, alle condizioni climatiche, ecc., sarà valutato il numero di selvatici frullati, quelli ben fermati e guidati e quelli avvertiti all’ultimo istante.

Suche: cerca: viene valutata la passione del cane nel reperire l’eventuale selvaggina presente sul terreno esplorato, azione questa che deve essere controllata, condotta con un galoppo energico, ma mai forsennato e adeguato di volta in volta alle condizioni generali del terreno e del vento. Il cane inoltre dovrà mantenere sempre un buon collegamento con il Conduttore, come se si stesse svolgendo una battuta di caccia vera e propria. 

Vorstehen: ferma: durante lo svolgimento della prova precedentemente descritta, il cane farà degli incontri con la selvaggina da piuma (fagiani o starne) o da pelo (lepri al covo) e dall’esito di questi, sarà valutata da parte dei giudici la sua propensione naturale alla ferma.

I giudici considereranno valide anche le ferme che il cane eseguirà “in bianco”, senza cioè la presenza di selvaggina, che magari si è sottratta poco tempo prima (su traccia calda).

In pratica il punteggio assegnato a questa prova non deve tenere conto di niente altro che la propensione naturale del cane alla ferma.

Manieren und Nachziehen am Wild: guidare il selvatico da piuma, che si allontana di pedina, con stile: il cane, una volta assunta la posizione di ferma, se il fagiano o la starna cercano di allontanarsi di pedina dovrà seguire l’emanazione in modo corretto, senza indurre al frullo il selvatico anzitempo con movimenti lenti e prudenti in attesa che il Conduttore lo avvicini ed induca il selvatico a volare.

Fedrwildschleppe: recupero su traccia di selvaggina da piuma: (fagiano o starna): è la stessa prova richiesta anche durante la “Hegewald”, in sintesi un giudice trascinerà con una funicella un’anatra o un fagiano morto, per un tragitto di almeno 200 m., che presenterà due cambi di direzione ad angolo ottuso. Al termine del tragitto il giudice abbandonerà a terra l’animale morto e si occulterà nella vegetazione. A questo punto sarà chiamato il Conduttore che accompagnerà a guinzaglio il cane all’inizio della pista (Anchuss), precedentemente segnalato da qualche piuma strappata e depositata a terra.

Appena il cane si accorge dell’usta del fagiano trascinato, viene liberato dal Conduttore e incitato da quest’ultimo a riportare l’animale.

Seguendo l’emanazione, il cane giungerà fino all’animale depositato a terra dal giudice poco prima, lo abboccherà e tornerà al galoppo dal proprio Conduttore, sedendosi di fronte a lui e consegnando l’animale alla mano.

Ausgelegten Stückes Federwild: simulazione del recupero di un selvatico da piuma abbattuto: 

un giudice lancia un selvatico da piuma morto, nella vegetazione presente sull’appezzamento di terreno scelto per eseguire la prova, senza che il cane e il Conduttore siano presenti.

In un secondo tempo il Conduttore viene chiamato in compagnia del cane e un giudice gli indicherà da quale punto dovrà sganciare il cane per la cerca dell’animale lanciato.

Il Conduttore una volta assicuratosi della direzione del vento libererà il cane impartendogli l’ordine di riportare.

Il cane, senza essere guidato da una traccia a terra, dovrà cercare il selvatico seguendo l’emanazione nell’aria e una volta trovato.

Bringen von Federwild: riporto di un selvatico da piuma (fagiano o starna): dovrà abboccarlo e riportarlo celermente al Conduttore, il quale lo attenderà nel punto in cui è iniziata la cerca.

Il cane, una volta giunto dal Conduttore si metterà subito nella posizione di seduto in attesa che questi si faccia consegnare la preda.

IV. Gehorsam (ubbiedienza)

Fatt. di difficoltà

x Punti

= Punti

Allgemeines Verhalten – Gehorsam

3

4

12

Verhalten auf dem Stand

2

4

8

Leinenführigkeit

1

4

4

Folgen frei bei fuß

2

4

8

Ablegen

2

4

8

Benehmen vor eräugtern Federwild

2

4

8

Benehmen vor eräugtern Haarnutzwild

3

4

12

Schußruhe

2

4

8

Summe Gehorsam: 68

Allgemeines Verhalten – Gehorsam: Educazione: durante lo svolgimento delle prove, il Conduttore pretenderà dal cane un comportamento educato in tutte le situazioni che il binomio dovrà affrontare, il comportamento di quest’ultimo sarà valutato dai giudici.

Verhalten auf dem Stand: comportamento del cane al „terra“: viene simulata dai giudici, con l’aiuto dei presenti, un’azione di caccia in battuta nella foresta (Trebjagdt), nella quale questi interpreteranno i battitori, con tanto di urla e fucilate esplose in aria. Nel contempo i conduttori, con i cani a terra accanto a loro (legati a guinzaglio o liberi), interpreteranno i cacciatori, esplodendo ciascuno due colpi di fucile in aria su ordine del giudice, mantenendo la posizione assegnatagli.

Il cane deve rimanere immobile, senza farsi turbare dai colpi di fucile, né dai rumori prodotti dai battitori.

Il punteggio di 4 lo si potrà ottenere lasciando il cane libero, eseguendo la prova con il cane legato, il punteggio massimo raggiungibile è 3.

In caso il comportamento del cane denoti timore all’udito degli spari ed alla confusione creata ad arte, nervosismo eccessivo, sovra eccitazione, i giudici saranno costretti ad eliminare il binomio.

Leinenführigkeit: andatura corretta al guinzaglio: il cane deve seguire il Conduttore, legato a guinzaglio, sulla sua sinistra, senza strattonare, né rimanere indietro, né intralciare il cammino del Conduttore, a secondo della direzione e della velocità imposte. In caso di cammino nella foresta, il cane dovrà preoccuparsi di non rimanere impigliato con il guinzaglio tra gli arbusti o gli alberi, seguendo sempre il Conduttore da vicino, in caso il giudice ordini al Conduttore di fermarsi, il cane deve sedersi immediatamente al suo fianco.

Folgen frei bei fuß: seguire libero al piede: il cane deve seguire il Conduttore, il quale gli ha ordinato “Fuß” a secondo della velocità e della direzione che gli vengono imposte, senza essere trattenuto dal guinzaglio. La posizione corretta che il cane deve mantenere è sulla sinistra del Conduttore con la testa vicino al ginocchio sinistro. All’ordine del giudice di fermarsi il conduttore dovrà arrestarsi ed automaticamente il cane lo dovrà assecondare sedendosi al suo fianco, per poi ripartire sempre seguendo al piede.

Ablegen: il Conduttore armato di fucile ed il cane al guinzaglio, accompagnato da un  giudice, si inoltra nella Foresta, seguiti a debita distanza da un altro giudice. Percorso un tratto stabilito il Conduttore con il solo gesto della mano, ordina al cane di mettersi nella posizione di “Platz” e lo libera dal guinzaglio. Lui e il giudice che lo segue, si defilano nel foto della vegetazione, mentre il giudice che li seguiva, si nasconde alla vista del cane, ma in una posizione in cui lo può controllare.

Dopo circa un minuto il Conduttore esplode un colpo di fucile e dopo ancora circa un minuto, esplode il secondo colpo. Il giudice che controlla il cane vedrà quale comportamento quest’ultimo ha mantenuto durante la sollecitazione sonora senza la presenza di nessuno. Il comportamento desiderato è quello rilassato, mantenuto senza emettere mugolii e/o abbai e che non dia l’impressione di voler abbandonare la posizione che gli è stata assegnata né tanto meno abbandonarla.

Benehmen vor eraügtern Federwild: corretto al frullo di un selvatico da piuma: il cane, una volta assunta la posizione di “ferma”, e se necessario dopo aver eseguito una “guidata” sul selvatico che si allontana di pedina, affiancato dal Conduttore, risolverà l’azione mettendo in volo il fagiano o la starna. Al volo del selvatico il cane non dovrà inseguirlo, ma rimanere immobile allo sparo che effettuerà il Conduttore (vedere Schußruhe) .

Quest’ultimo non potrà intervenire con nessun aiuto sonoro nel ricordare al cane il comportamento corretto da mantenere.

Benehmen vor eraügtern Haarnutzwild: corretto allo schizzo di un selvatico da pelo (lepre): è lo stesso esercizio descritto precedentemente, con la variante della lepre rispetto ad un selvatico da piuma. In questo caso la lepre potrebbe anche “schizzare” all’improvviso senza essere forzata direttamente dal cane, ma esso dovrà comunque astenersi dal rincorrerla. Il Conduttore potrà intervenire con trillo perentorio del fischietto se il cane accennasse a cedere all’istinto di rincorrere.

N.B. l’eventuale mancato rispetto di entrambe i selvatici (piuma e pelo), porterebbe all’esclusione del binomio dalla prova.

Schußruhe: corretto allo sparo: una volta che il fagiano o la starna si è levata in volo e il cane non si è mosso, il Conduttore esploderà un colpo di fucile in aria e anche a questa sollecitazione il cane dovrà rimanere fermo e attendere ordini dal Conduttore.

Waidmannsheil und Ho Rüd Ho!